ROMA – Ogni anno, più di 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono nei nostri oceani. Un dato allarmante, che peggiora soprattutto nei mesi estivi, quando il turismo di massa mette a dura prova gli ecosistemi marini. È in questo contesto che l’associazione Codici – Centro per i diritti del cittadino, da sempre attiva nella difesa dell’ambiente e dei diritti civili, lancia un appello: anche in vacanza, non abbassiamo la guardia. Mantenere comportamenti sostenibili è possibile, persino sotto l’ombrellone.

Nell’ambito del progetto LE.S.S. – LEarn Sustainable circular economy Strategies!, sostenuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Codici propone tre azioni semplici e concrete da adottare durante le giornate al mare.

1. Scegli creme solari reef-safe

La protezione della pelle è importante, ma non deve andare a scapito della salute del mare. Molti solari contengono filtri chimici che, una volta in acqua, si disperdono danneggiando coralli e fauna marina. La scelta giusta? Preferire prodotti etichettati come reef safe o coral safe, con filtri fisici o minerali, meno impattanti per l’ambiente.

2. Raccogli i rifiuti, anche quelli piccoli

Un gesto semplice, come raccogliere mozziconi, tappi o pezzetti di plastica dalla sabbia, può avere un grande impatto. Un solo mozzicone di sigaretta è sufficiente per inquinare fino a 1.000 litri d’acqua, rilasciando sostanze tossiche per anni. Piccoli gesti, grandi risultati.

3. Rispetta la fauna marina

Stelle marine, conchiglie, sabbia e coralli non sono souvenir da portare via, ma parti vitali di un ecosistema delicato. Toccarli o disturbarli può causare danni irreversibili. Osservare la natura con rispetto è il primo passo per proteggerla davvero.

Il messaggio di Codici è semplice ma potente:
“Il mare ti offre bellezza, vita e meraviglia. Ricambialo con rispetto.”
Anche in vacanza, ognuno di noi può fare la differenza. Basta poco per scegliere la sostenibilità, anche sotto il sole estivo.