ROMA – A dieci anni dalla firma dell’Agenda 2030 dell’ONU, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) ha organizzato un evento speciale per fare il punto sul percorso dell’Italia verso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs). L’appuntamento, intitolato ASviS Live, si è tenuto mercoledì 25 settembre dalle 10:00 alle 12:30 ed è stato trasmesso in diretta streaming sui canali ufficiali dell’Alleanza.

L’iniziativa è rientrata nel programma del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025, in corso dal 17 settembre al 3 ottobre, e ha rappresentato uno dei momenti centrali di riflessione e confronto sul futuro sostenibile del Paese.

Durante l’evento sono intervenuti rappresentanti delle istituzioni, esperti del mondo scientifico, imprenditori, giornalisti e attivisti. Insieme hanno analizzato i risultati ottenuti finora e le criticità ancora da affrontare. Al centro del dibattito: l’efficacia delle politiche pubbliche, il ruolo attivo delle imprese, il coinvolgimento dei cittadini e la necessità di accelerare il processo di transizione ecologica, economica e sociale.

Tra i temi approfonditi hanno trovato spazio anche le disuguaglianze territoriali, l’educazione alla sostenibilità, la giustizia climatica, l’innovazione responsabile e la governance multilivello, con un’attenzione particolare alle strategie europee e internazionali.

A introdurre i lavori sono stati Marcella Mallen e Pierluigi Stefanini, presidenti dell’ASviS. Numerosi protagonisti del cambiamento hanno condiviso esperienze, dati e prospettive, contribuendo a tracciare una visione comune per il futuro del Paese.

ASviS Live non è stato solo un momento di bilancio, ma anche un’occasione per rilanciare l’impegno collettivo verso gli obiettivi dell’Agenda 2030. In un contesto globale segnato da crisi ambientali, sociali ed economiche, la sostenibilità continua infatti a rappresentare una chiave di lettura indispensabile per affrontare le sfide del presente e costruire un domani più equo e resiliente.